Origine: Asia
Caratteristiche: il Giuggiolo (Zizyphus vulgaris L.) appartiene alla Famiglia delle Rhamnaceae.
Albero alto 6-7 metri, dall’aspetto piuttosto contorto, con rami irregolari e spinosi, la corteccia delle branche è rugosa, di colore rosso bruno.
Le foglie, caduche, piccole, alterne, di forma ovata, sono lucenti e coriacee.
I fiori piccoli e verdastri appaiono in giugno.
I frutti assomigliano a grosse olive, sono marrone scuro e la polpa è soda, compatta, di sapore gradevolmente acidulo, di colore verde tenue. Ha un accrescimento molto lento, così come la messa a frutto.
E’ in grado di adattarsi a vari tipi di terreno, resiste a situazioni di forte aridità grazie ad un apparato radicale molto sviluppato in profondità.
In Italia non esistono cultivar selezionate, ma solamente dei tipi indicati genericamente:
– a frutto lungo
– a frutto tondo
Il frutto può essere consumato fresco, in marmellate, sciroppi, confetture, gelatine, canditi, dolci, bevande alcoliche e liquorose (brodo di giuggiole).
In Asia sono consumati anche secchi (datteri cinesi).
Maturazione: Settembre – Ottobre