MIRTILLI CALIFORNIANI – Vaso 1.5 Litri

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8.90

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MIRTILLO
(VACCINIUM CORYMBOSUM)

Il mirtillo, nella gamma dei piccoli frutti, riveste senz’altro una posizione primaria per le caratteristiche e qualità del frutto. Il terreno migliore per la coltivazione di questa specie, è quello sciolto, sabbioso, ricco di sostanza organica, ma soprattutto deve essere a reazione acida con un pH di 4,5 – 5.
I terreni troppo argillosi e pesanti sono da evitare, come pure quelli troppo calcarei con pH superiore a 7. È’ possibile correggere l’acidità del terreno miscelandolo con zolfo (60 grammi per m2), segatura, corteccia di conifera o aghi di pino, oppure con torba acida nella buca d’impianto.
L’alternativa è la coltivazione in vaso con torba acida, tenendo presente che il mirtillo è un arbusto perenne e, in particolar modo quello gigante, può superare i due metri di altezza e quindi ci vuole un vaso con una capacità di 10 – 15 litri.
Il terreno per l’impianto deve essere preparato in autunno con aratura profonda e l’apporto di letame maturo, mentre le piante vanno messe a dimora in primavera.
I mirtilli sopportano bene le temperature rigide invernali, tenendo presente però che hanno un apparato radicale superficiale e quindi sono eventualmente le radici che possono essere danneggiate dal gelo se non protette a sufficienza con corteccia o torba.
Il mirtillo è da sempre componente ideale nelle macedonie, sulle torte come decorazione o nei gelati, ma non va dimenticato che queste bacche sono ricche di vitamine C, B, P, zuccheri, antociani, caroteni ecc., aiutano a curare coliti e dissenterie e sono in grado di acuire la visibilità notturna.
Potatura: il mirtillo va potato a fine inverno.
La forma di allevamento più utilizzata è il vaso aperto con 4/6 branche principali che devono durare 5/6 anni prima di essere rinnovati.
La produzione di mirtilli avviene sui rami misti e sui brindilli, inseriti sulle branche principali.
Con la potatura si eliminano le vecchie branche che hanno fruttificato, i rami troppo vecchi, quelli rivolti verso l’interno o troppo vicini tra loro.
Una regola dice che con la potatura invernale si deve eliminare circa il 25% della vegetazione.
Densità di impianto: 1.50 metri sulla fila per 2.50 metri tra le file.

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